L’innovazione che arriva dal FinTech riporta la finanza al suo ruolo originario di supporto all’economia reale

Innovazione del Fintech supporta l'Economia Italiana - Workinvoice

Nel mondo anglosassone le piattaforme hanno già di fatto sostituito le banche nel credito alle pmi. In Italia, il semestre pandemico ha fatto aumentare l’attenzione su un settore – quello del FinTech – che da almeno un quinquennio cresce e innova la finanza. E le imprese hanno scoperto che per uscire dalla crisi possono fare altro e non limitarsi ad accrescere il proprio debito

La liquidità è il problema, ma il debito bancario non è (da solo) la soluzione

Soluzioni per strumenti di pianificazione finanziaria

Le imprese sono sempre più consapevoli di dover trovare fonti alternative di finanziamento per affrontare il cambiamento che la pandemia impone, avendo già stravolto le abitudini di consumo. Le filiere si riorganizzano e i modelli di business mutano in forme non ancora del tutto chiare. Per muoversi in maniera efficace è necessario dotarsi di strumenti di pianificazione finanziaria e guardare al FinTech. Gli esempi della cosmetica e della moda

Una nuova normalità per le imprese: come dovranno cambiare le aziende per affrontare il post-Covid?

Aziende italiane nell'era post-Covid

A grossi eventi corrispondono sempre grandi trasformazioni. La pandemia del 2020 che ha colpito gran parte del mondo la ricorderemo non solo per come ha cambiato le nostre vite da un giorno all’altro, ma anche per le conseguenze che ha avuto sulla società e l’economia globale. Ormai è chiaro che una volta finita l’emergenza sanitaria, la normalità che avremo recuperato sarà una normalità nuova e diversa da quella che conoscevamo. Se nelle nostre vite private ritroveremo l’equilibrio degli affetti e della socialità più in fretta, sul lavoro invece i cambiamenti innescati durante questo straordinario periodo non si fermeranno

Potenziale Inespresso del Mercato B2B Online in Italia: Opportunità e Sfide

Mercato B2B Online in Italia

L’Italia è il fanalino di coda di un mercato mondiale da 12mila miliardi di dollari. Ma può recuperare puntando sulla digitalizzazione dei servizi finanziari per le imprese e sulle soluzioni fintech di anticipo dei crediti commerciali, che permettono di iniettare liquidità nelle PMI in maniera rapida e fluida. Perché il B2B può diventare un motore per la ripresa post-Covid.

Di Matteo Tarroni, Founder & CEO di Workinvoice

Partnership Cribis-Workinvoice: Come Convergere Fintech e MarketPlace B2B

Vantaggi Invoice Trading tra Fintech e Marketplace B2B

Lo scenario del commercio digitale B2B vede come nuovi protagonisti i marketplace ed in Italia iniziano a fiorire i siti di e-commerce che riescono ad unire aziende venditrici e aziende acquirenti in un unico sito web. Workinvoice, all’interno del progetto di ricerca NetComm presentato al Focus B2B del 10 giugno, racconta la sua esperienza di marketplace B2B leader nel mercato dell’invoice trading.

A cura di Fabio Bolognini, Co-Founder di Workinvoice

Perché le aziende dovrebbero investire in marketing? Ecco i consigli di Digital Angels

Vantaggi per le aziende nell'investire in marketing

La mission di Workinvoice è quella di sostenere le imprese. Lo facciamo ogni giorno attraverso i nostri servizi di anticipo fatture, ma lo facciamo anche attraverso questo blog (specialmente in un periodo complicato come quello che l’Italia sta vivendo in questi mesi) cercando di dare consigli che possano accompagnare le PMI verso la ripresa. E […]

Perché vietare le Clausole di Divieto alla Cessione del Credito

Le Clausole di Divieto alla Cessione del Credito

Il finanziamento dei crediti commerciali è uno strumento molto importante per le imprese italiane, soprattutto le PMI, perché permette di ricevere liquidità immediata a fronte di un servizio reso. Ma spesso, se la PMI fa parte di una filiera di fornitura con a capo una gande azienda, per contratto la cessione dei crediti le viene vietata. Vediamo come funziona questa pratica e perché sarebbe opportuno eliminare questo tipo di limitazioni.

Liquidità in esaurimento e le misure adottate dal governo potrebbero non arrivare in tempo: i risultati del sondaggio di CRIBIS e Workinvoice

Risultati Sondaggio Cribis - Workinvoice

Circa 6 imprese su 10 dichiarano che la propria situazione di liquidità sia “limitata” o “molto limitata”, mentre oltre il 70% delle imprese sostiene che esaurirà completamente la liquidità entro 3 mesi. Le misure adottate dal Governo sono ritenute adeguate solo dal 4% delle aziende, che tuttavia auspicano di poter avere accesso a tali misure entro due mesi